Pisa, 3 ottobre 2012 - Atmosfera in stile Brooklyn a Marina — un po’ come successe a Pisa per la realizzazione del murale di Keith Haring — per «Onde Varie». Una due giorni dal sapore internazionale tra arte e coscienza ambientalista fatta di performance artistiche dal vivo, musica e creatività. La manifestazione — promossa dall’associazione culturale «Cantiere Nuovo» in collaborazione con «Fare Spazio Giovani» del cinema teatro Don Bosco — ha visto come primo evento la realizzazione del murale firmato dall’artista Chris Del Moro sul muro di cinta della chiesa di Santa Maria. Anche in questa occasione, come successe per Haring, la Caparol di Uliveto ha partecipato all’evento sponsorizzando vernici e supporto murario.
Il murale raffigura due balene e due delfini che nuotano in direzione del mare aperto. Molti i bambini che hanno «trascinato» i loro genitori a vedere la nuova «azzurra finestra sul mare». Chris Del Moro ha dipinto per dieci ore finendo al buio, aiutato dalla luce dei fari delle auto. In serata la festa si è poi spostata al cinema Don Bosco. Un centinaio e oltre le persone che sono state accolte da un buffet offerto dal Sunset e dalla Fondazione «Materia Prima» di Castellani (Piergiorgio Castellani è colui che nel 1989 riuscì a portare Haring a Pisa). E anche in questo caso assoluta attenzione all’ambiente con bicchieri, posate e piattini, tutto rigorosamente riciclabile. La prima giornata si è chiusa con la proiezione del film «One Beach» del regista Jason Baffa (in sala).
Secondo appuntamento domenica con «Onde Varie» al Cantiere Nuovo con un «concentrato» di arte e performance: le foto mozzafiato di Alessandro Puccinelli, le opere di Gabriele Bagnoni e Stefano Casigliani (Gaba e Tosko 026) disegnate al ritmo del dj set di Alessandro Controzzi, la musica di Francesco Bottai (Gatti Mezzi) e Nicola Barsi. E ancora una video installazione ispirata all’arte cubista firmata da Luca Serasini e Nico Malvaldi, fondatori del «Cantiere Nuovo». Altro priotagonista: Riccardo Brotini che ha realizzato dal vivo una delle opere dal progetto «Spirals».
Ma nelle stanze del Cantiere Nuovo c’erano anche opere di altra natura. Alessio Sbrana ha messo a disposizione un programma da lui elaborato che ha permesso ai partecipanti di collegarsi ad una rete wifi interna e inviare dei messaggi di testo che venivano proiettati in tempo reale sul muro e Benedetta Soldani ha proposto i suoi fiori colorati e le spille realizzate con bottiglie di plastica riciclata. Presenti all’evento anche l’associazione Atuttambiente e la Feisct con le monete del litorale coniate in occasione della celebrazione del 1° maggio 2012 a Marina.
Per le prossime iniziative del Cantiere Nuovo www.cantierenuovo.blogspot.it.
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